21/07/2023
viaggi
di Redazione«Sei italiani su 10 non partono per più di 8 giorni, ma l’inflazione non arresta il desiderio di partire» sottolineano i responsabili della piattaforma Vamonos-Vacanze.it, il tour operator italiano specializzato in vacanze di gruppo.
Vacanze mordi e fuggi per l’estate 2023. Ma —nonostante l’inflazione— non si arresta il desiderio di partire degli italiani. A scattare questa fotografia è Vamonos Vacanze (www.vamonos-vacanze.it), il tour operator italiano specializzato in vacanze di gruppo, che ha approfondito come l’inflazione abbia impattato sulle scelte dei vacanzieri.
Secondo quanto rilevato dalla piattaforma Vamonos-Vacanze.it, il 54% dei vacanzieri spenderà molto (10%) o qualcosa (44%) in più rispetto all’estate 2022, precipuamente a causa dell’aumento dei prezzi. Per compensare almeno in parte i maggiori costi, il 62% ridurrà ad un massimo di 8 giorni la durata delle ferie, mentre il 12% dei nostri connazionali non partirà affatto.
«Twiga, bagni d’oro: 500 euro per un giorno in spiaggia nello stabilimento di Briatore e del compagno di Santanchè. In pochi mesi ricavi per 8 milioni» titola il quotidiano La Stampa.
Ma il problema è che gli aumenti colpiscono un po’ tutti, anche i viaggi meno cari. «Certo è che l’88% degli italiani continua a percepire prezzi in crescita ed il 74% ne è preoccupato. L’inflazione reale nel comparto delle vacanze si traduce in rincari medi del 22% sui prezzi dell’anno precedente» avvertono gli analisti di Vamonos-Vacanze.it.
Ad aumentare non solo il prezzo di aerei, traghetti, lettini ed ombrelloni, ma costa di più anche consumare cibi e bevande presso i lidi, con rincari che riguardano non solo i menu dei ristoranti in spiaggia ma anche l’acqua minerale, i succhi di frutta, le birre, i caffè, i gelati.
«Noi però abbiamo deciso di continuare ad offrire le nostre vacanze-esperienza senza rincari per i viaggiatori» assicurano gli ideatori di Vamonos-Vacanze.it, che hanno deciso di continuare a mettersi in gioco e di comprare grandi pacchetti per poter offrire ai viaggiatori i migliori prezzi, senza rinunciare alla qualità.
In Sicilia, terra dai mille volti al cui fascino è davvero impossibile restare indifferenti, la proposta Vamonos-Vacanze.it a Capo Calavà parte da 899 euro (dal 17 al 24 settembre): qui il resort di Vamonos è posto sulla costa tirrenica messinese da dove si può partire in escursione in barca alle isole Eolie, visitare Panarea —la famosa isola dei VIP— e poi emozionarsi assistendo dal mare all’eruzione di Stromboli. Oppure ancora passeggiare e perdersi per le stradine di Taormina, ammirare il suo celeberrimo teatro, tuffarsi nelle acque cristalline di Mongiove e della baia di Tindari. O trascorrere una bellissima giornata nel borgo di Cefalù, dove il tempo scorre lento e la vita è più rilassata.
Sempre molto conveniente, per 1.099 euro si può optare per 7 notti a San Teodoro (Sardegna), per chi ha voglia di Caraibi a pochi passi da casa e di condividere esperienze uniche. Qui l’incredibile resort di Vamonos è a pochi passi da Cala Brandinichi, in una spiaggia dalla bellezza esotica che consente di godersi al meglio tutta la poesia dell’Isola. «Una vacanza che sarà una lunga emozione, con foto da cartolina, aperitivi glamour al tramonto, serate a tema, risate, sapori, relax e divertimento» concludono gli specialisti di Vamonos-Vacanze.it.
Oppure ancora c’è la settimana a Pugnochiuso (Puglia) con partenza il 29 luglio a 1.029 euro. «Qui i più audaci potranno raggiungere la Grotta dell’Amore con una canoa o un pedalò e fare poi il bagno in un’oasi deserta, oppure rilassarsi sulla spiaggia, sita in una baia privata dove abbronzarsi e fare nuove amicizie sotto l’ombrellone. Il resort di Vamonos è posto al centro di una vera oasi naturale dove ci si sveglia con il cinguettio degli uccellini e di notte si intravedono i simpatici mufloni che scorrazzano nella pineta secolare» spiega il tour operator.
«Certo è meglio stare fuori meno giorni, ma che valgano la pena» concludono gli specialisti di Vamonos-Vacanze.it.