17/09/2023
economia
di RedazioneAl secondo posto nel ranking di da Ener2Crowd.com —con un numero di imprese innovative pari a circa la metà di quelle milanesi— si colloca Roma con l’11,47% e poi al terzo posto Napoli con il 5,34%, con la metà della metà. La Lombardia guida la classifica con quasi un terzo delle imprese innovative d’Italia (27,76%), più del doppio del Lazio (12,61%) che è seconda e quasi il triplo della Campania (10,22%) che è terza. Seguono poi Emilia-Romagna (7,13%) e Veneto (6,29%).
«Fai Contare la Tua Voce con Noi»: è questo il tema di quest’anno del GreenVesting Forum (hashtag #GVF23 #iofaccioladifferenza), «dove Finanza, Pianeta e Persone si incontrano». In occasione dell’evento —organizzato da Ener2Crowd.com venerdì 27 ottobre 2023 presso «Le Village by Crédit Agricole» in corso di Porta Romana 61 a Milano, con accrediti a partire dalle ore 15:30 e lavori che si svolgeranno dalle ore 16:00 alle 19:15 (aperitivo a seguire)— la piattaforma ed app numero uno in Italia per gli investimenti green ha condotto uno studio sullo stato dell’arte delle startup e delle imprese innovative nel nostro Paese.
Basandosi sui dati ufficiali delle Camere di Commercio, Ener2Crowd ha scattato la fotografia dello status quo aggiornato al 16 ottobre 2023 ed ancora una volta è Milano (Città Metropolitana) a confermarsi quale «Capitale dell’Innovazione», al primo posto assoluto con ben 2.688 startup innovative (su un totale nazionale di 13.682 startup) e ben 619 pmi innovative (su un totale nazionale di 2.681): insomma un totale (tra startup e pmi) di 3.307 imprese innovative, pari al 20,21% del totale italiano.
Sul podio nel ranking stilato da Ener2Crowd troviamo anche la Città Metropolitana di Roma (11,47% del totale nazionale) con 1.877 imprese innovative (1.552 startup e 325 pmi) e quella di Napoli (5,34%) con 873 imprese innovative (771 startup e 102 pmi).
Nella top-10 poi anche Torino (4,11%) con 672 imprese innovative (537 startup e 135 pmi); Bari (2,44%) con 399 imprese innovative (338 startup e 61 pmi); Bologna (2,32%) con 380 imprese innovative (299 startup e 81 pmi); Salerno (2,11%) con 345 imprese innovative (296 startup e 49 pmi); Brescia (1,80%) con 294 imprese innovative (242 startup e 52 pmi); Catania (1,77%) con 290 imprese innovative (242 startup e 48 pmi); e Padova (1,76%) con 288 imprese innovative (244 startup e 44 pmi).
E tra le prime 20 anche Firenze (1,67%) con 274 imprese innovative (232 startup e 42 pmi); Bergamo (1,67%) con 273 imprese innovative (233 startup e 40 pmi); Genova (1,55%) con 253 imprese innovative (195 startup e 58 pmi); Verona (1,52%) con 248 imprese innovative (216 startup e 32 pmi); Palermo (1,45%) con 237 imprese innovative (216 startup e 21 pmi); Caserta (1,44%) con 235 imprese innovative (217 startup e 18 pmi); Modena (1,14%) con 186 imprese innovative (140 startup e 46 pmi); Pisa (1,09%) con 179 imprese innovative (130 startup e 49 pmi); Trento (1,06%) con 173 imprese innovative (137 startup e 36 pmi); e Lecce (1,05%) con 171 imprese innovative (147 startup e 24 pmi).
Il dato nazionale rilevato da Ener2Crowd.com è di 16.363 imprese innovative contro le 1.493 di 10 anni fa nel 2013. Di queste 13.682 sono startup e 2.681 sono pmi, con la Lombardia, che si colloca così al primo posto tra le regioni italiane, con il 27,67% del totale nazionale.
Il GreenVesting Forum 2023 (#GVF23) sarà l’occasione per incontrare concretamente alcune di queste realtà ed i loro stakeholder, discutendo con loro di cosa significhi concretamente pensare e vivere in maniera innovativa e sostenibile. Giunto alla sua seconda edizione, quest’anno il GVF23 vuole affrontare 3 grandi temi che riguardano gli aspetti sociali, economici e politici della transizione energetica, proponendo 3 tavoli tematici a cui i presenti parteciperanno con lo scopo di scegliere le azioni da far perseguire ad Ener2Crowd nel perimetro delle attività benefit.
«Vogliamo dare ancora più voce alla comunità dei nostri investitori —ed anche a tutti i cittadini che parteciperanno all’evento— in relazione a ciò che sentono prioritario nelle loro vite per sostenere un giusto cambiamento» sottolinea Giorgio Mottironi, CSO e co-fondatore della società benefit Ener2Crowd, Chief Analyst del GreenVestingForum, nonché Special Assistant to the Secretary-General for Environmental and Scientific Affairs dell’Organizzazione Mondiale per le Relazioni Internazionali (WOIR).
A livello di regioni, sul podio nella graduatoria di Ener2Crowd troviamo anche Lazio (12,61% del totale nazionale) con 2.063 imprese innovative (1.715 startup e 348 pmi) e Campania (5,34%) con 1.673 imprese innovative (1.469 startup e 204 pmi).
Nella top-10 regionale seguono poi Emilia-Romagna (7,13%) con 1.167 imprese innovative (948 startup e 219 pmi); Veneto (6,29%) con 1.029 imprese innovative (880 startup e 149 pmi); Piemonte (5,70%) con 932 imprese innovative (759 startup e 173 pmi); Sicilia (5,02%) con 821 imprese innovative (723 startup e 98 pmi); Toscana (4,66%) con 762 imprese innovative (620 startup e 142 pmi); Puglia (4,63%) con 757 imprese innovative (637 startup e 120 pmi); e Marche (2,24%) con 366 imprese innovative (287 startup e 79 pmi).
A seguire, con una minore propensione all’innovazione, si collocano quindi Abruzzo (2,12%) con 347 imprese innovative (309 startup e 38 pmi); Calabria (1,93%) con 315 imprese innovative (264 startup e 51 pmi); Liguria (1,82%) con 297 imprese innovative (235 startup e 62 pmi); Friuli-Venezia Giulia (1,76%) con 288 imprese innovative (244 startup e 44 pmi); Trentino-Alto Adige (1,75%) con 286 imprese innovative (239 startup e 47 pmi); Umbria (1,52%) con 249 imprese innovative (208 startup e 41 pmi); Sardegna (1,42%) con 233 imprese innovative (204 startup e 29 pmi); Basilicata (0,83%) con 135 imprese innovative (121 startup e 14 pmi); Molise (0,56%) con 92 imprese innovative (86 startup e 6 pmi); e Valle d'Aosta (0,15%) con 24 imprese innovative (16 startup e 8 pmi).
«Questo secondo GreenVesting Forum sarà per noi un’occasione importantissima che ci permetterà di coinvolgere nuove persone nella visione di un investire sostenibile quale opportunità e strumento di progresso per tutti e nel contempo mantenere e potenziare una vera e duratura relazione con chi ha finora creduto nella nostra visione e nel modo in cui vogliamo costruirla» commenta Niccolò Sovico, CEO e co-fondatore di Ener2Crowd, che proprio per questo 3 anni fa venne elencato da Forbes tra i 30 maggiori talenti globali under-30.
Da allora ad oggi, Ener2Crowd.com è stata scelta da oltre 10 mila persone in Italia, con oltre 5 mila conti digitali attivi che hanno contribuito a finanziare oltre 20 milioni di euro di progetti sostenibili, portando anche ad un beneficio ambientale di oltre 24 mila tonnellate di CO2 evitate.
Il «conto di investimento green» è infatti ancora la soluzione migliore per chi vuole non solo proteggere le proprie disponibilità economiche dall’inflazione ma anche farle fruttare in modo estremamente redditizio, con una differenza del +30% dopo 10 anni e del +80% circa dopo 20 anni, con un ritorno finale dell’investimento che —reinvestendo gli utili— arriva al 240% (circa 12,4% lordo annuo).
Certo, rispetto anche a solo 6 mesi fa, un BTP oppure un conto deposito bancario sono oggi in grado di offrire una buona protezione, ma non riescono comunque a proiettare un’importante crescita di valore nel tempo: impiegare 10 mila euro in investimenti green —invece— permette in 20 anni di arrivare a triplicare la cifra iniziale, trasformando 10 mila euro in 35 mila.
«Non vi sono segreti, ma solo un metodo molto efficace e tecnologico per finanziare progetti proposti da imprese importanti del settore della transizione energetica, il cui scopo finale è quello di ridurre le emissioni di CO2» assicura Giorgio Mottironi.
Anche di questo si parlerà al #GVF23 che, come lo scorso anno, sarà realizzato a “bilancio zero emissioni” (gli impatti in CO2 equivalente legati alla presenza di ospiti, spostamenti, catering, prodotti e consumi energetici verranno bilanciati attraverso progetti di riforestazione).
Ad avere già confermato la loro presenza i più importanti nomi del settore dell’energia e del fintech e —naturalmente— un gran numero di GreenVestor. Tra gli ospiti insieme ai dirigenti e manager di Renantis, IcoPower, Crédit Agricole e delle più importanti società che raccolgono fondi tramite Ener2Crowd, anche esponenti dell’attivismo climatico, nonché l’attore Enrico Ballardini, protagonista della serie “Le avventure del consigliere Cambiarotta” finanziata dalla piattaforma. Il tutto presentato e condotto dall’«educattore» Michele Dotti, insieme ai co-fondatori ed al team di Ener2Crowd.
Per ulteriori informazioni o per registrarsi all’evento (la partecipazione è gratuita) è possibile utilizzare il formulario alla url GreenVestingForum.it/greenvesting-forum-2023 oppure —per i giornalisti— richiedere l’accredito inviando una email a: press@sharing-media.com.
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CONTATTI PER LA STAMPA
Dott. Alejandro G. Jantus Lordi de Sobremonte
Giornalista Professionista - Sociologo
Ufficio Stampa ENER2CROWD S.R.L. S.B.
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